Migliori VPN per Router TIM (con Guida all'Installazione)

Gli utenti che utilizzano TIM come operatore Internet possono configurare una VPN direttamente sul router fornito dall'operatore (se il modello è compatibile) o collegando in cascata un altro router con supporto ai più comuni protocolli VPN.

Utilizzando questo approccio è possibile proteggere tutti i dispositivi connessi alla rete, indipendentemente dal sistema operativo in uso, espandendo la protezione della VPN anche a dispositivi difficili da proteggere tramite app, come per esempio console di gioco, Smart TV e domotica.

Nella guida che segue è possibile scoprire le migliori VPN da utilizzare su router TIM, qual è la procedura per installare correttamente un servizio VPN sul router, come connettere i dispositivi e come sfruttare funzionalità avanzate come port forwarding e DNS personalizzati direttamente sul router, aiutandosi con i parametri forniti dalla VPN scelta.

Migliori VPN per router TIM

Il protocollo più utilizzato per connettere direttamente il router TIM alla VPN è OpenVPN. Questo protocollo può essere configurato con un client integrato all'interno del sistema operativo del router e, come si vedrà più avanti, è sufficiente scaricare un file di configurazione per accedere a uno dei server protetti forniti dai servizi VPN.

Per prima cosa è opportuno conoscere quali sono le migliori VPN a pagamento e le migliori VPN gratuite da utilizzare per proteggere il router TIM, così da poter scegliere quello più adatto alle esigenze dell'utente.

 

1. NordVPN

Un servizio VPN completo per proteggere tutti i dispositivi connessi al router TIM è NordVPN. Questo servizio deve la sua fama alla rigida politica di no-log (massimo rispetto della privacy degli utenti) a cui si aggiunge una rete server molto estesa (oltre 7.000 in 118 Paesi), una crittografia robusta (AES-256) e un sistema di blocco dei contenuti indesiderati e dei link nocivi presenti sul web.

Come servizio per router fornisce pieno supporto a OpenVPN (sia con il protocollo UDP - User Datagram Protocol - che TCP - Transmission Control Protocol) e permette di scaricare il singolo file di configurazione per ogni server presente sulla rete, così da poter configurare l'accesso dal router in pochi e semplici passi. Per la massima velocità è preferibile utilizzare OpenVPN UDP, che su questo servizio vanta velocità paragonabili ai protocolli più recenti.

Se interessati è possibile sottoscrivere il piano più economico a 3,39€ al mese (piano di due anni), associato alla versione più semplice dell’abbonamento (Base). NordVPN può essere provato in tutta sicurezza con la formula "Soddisfatti o rimborsati", con la possibilità di chiedere il rimborso entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’abbonamento.

 

2. Surfshark

Altro valido provider VPN da associare al proprio router è Surfshark. Questo servizio dispone di una rete di server abbastanza ampia (oltre 3.200 server in 65 Paesi) e vanta un'ottima politica di no-log, oltre alla possibilità di connettere un numero illimitato di dispositivi.

La velocità la fa da padrona su Surfshark, qualsiasi sia il protocollo utilizzato. Per i router è possibile configurare sia WireGuard sia OpenVPN, utilizzando per lo scopo i server con banda da 10 Gbps, decisamente la scelta migliore se si cerca una connessione VPN via router veloce in ogni situazione.

Gli utenti che decideranno di configurare OpenVPN sul proprio router possono usufruire della Modalità Camuffamento, che maschera l'uso della VPN cifrando i pacchetti in viaggio sulla rete, rendendoli del tutto anonimi. Nessuno saprà che si sta utilizzando una VPN in quel momento, anche chi decidesse di sorvegliare attivamente la rete.

Surfshark è disponibile in abbonamento al costo di 2,19€ al mese (piano di 2 anni), prezzo accessibile con la versione Starter. Le opzioni One e One+ integrano maggiori funzionalità di sicurezza e sistemi di monitoraggio dell'identità digitale. Come già visto per altri provider VPN, è possibile provare Surfshark con la formula "Soddisfatti o Rimborsati" di 30 giorni.

 

3. Express VPN

ExpressVPN è un servizio che si distingue dalla concorrenza per le elevate velocità con qualsiasi connessione, sfruttando una rete VPN che conta oltre 5.900 server in 105 paesi. Questo servizio è l'ideale per lo streaming e per scaricare file molto grandi, ma si presta bene anche per proteggere i dispositivi presenti sulla rete domestica, grazie alla rigida politica di no-log adottata.

Come VPN per router TIM fornisce il protocollo OpenVPN, facilmente configurabile tramite la pagina dedicata subito dopo aver scelto il server a cui connettersi. Tramite app dedicata è possibile sfruttare anche Lightway, il protocollo ad alta velocità sviluppato da ExpressVPN e basato su WireGuard.

L'abbonamento biennale è disponibile al costo di 4,87€ al mese più 4 mesi gratis, con prova gratuita di 7 giorni.

 

4. PrivateVPN

PrivateVPN è un servizio VPN attento alla privacy e ai dati personali. Alla politica rigorosa di no-log affianca il supporto ai protocolli di connessione come OpenVPN, L2TP/IPsec e IKEv2, oltre a sistemi per impedire che la navigazione dell'utente possa essere tracciata o monitorata.

La privacy è garantita dalla legislazione protettiva della Svezia (sede del servizio) e dalla funzione Stealth VPN, pensata per superare le censure dei paesi restrittivi o sotto stretto controllo governativo (rientra infatti tra le migliori VPN per la Cina), ma utilizzabile anche in Italia per mascherare l'uso della VPN.

Anche se la rete del servizio non è molto estesa (oltre 200 server in 63 Paesi) i server sono ottimizzati per offrire la massima velocità, in particolare se si usa il protocollo OpenVPN UDP (consigliato anche per l'utilizzo sul router della TIM).

Il costo del servizio è di 2,08 € al mese, prezzo disponibile sul piano triennale, con formula "Soddisfatti o Rimorsati" valida 30 giorni dalla data di sottoscrizione.

 

5. CyberGhost

Gli utenti in cerca di una rete molto estesa a cui connettere il proprio router possono fare affidamento su CyberGhost. Con oltre 11.700 server in 100 paesi è possibile utilizzare il servizio anche per lo streaming in 4K UHD (si tratta infatti di una delle migliori VPN per lo streaming di film, serie tv, calcio e non solo) e per il download dei file più pesanti, mantenendo comunque un ottimo anonimato.

CyberGhost include le funzionalità più richieste in una VPN moderna come kill switch, blocco dei contenuti indesiderati e dei link malevoli, rigida politica di no-log e cifratura di livello militare (AES-256). Nell'app sono disponibili server per il gaming e per il P2P, così come sono presenti anche server protetti autogestiti dall'azienda stessa (con sede in Romania).

CyberGhost offre solo solo server RAM, senza storage, l'ideale per ottenere il massimo della privacy. Per la connessione ai router è possibile configurare facilmente sia OpenVPN TCP che OpenVPN UDP, oltre a poter sfruttare il protocollo WireGuard.

L’abbonamento con il prezzo più basso è disponibile a 2,19€ al mese (sul piano di 2 anni con 2 mesi aggiuntivi in omaggio). La formula "Soddisfatti o Rimborsati" è estesa fino a 45 giorni, così da poter provare la VPN per maggior tempo e decidere se tenere l'abbonamento o chiedere il rimborso.

 

Quali modelli di modem TIM funzionano con VPN

I modem forniti da TIM sono la scelta migliore per sfruttare al massimo le caratteristiche della rete, ma non tutti dispongono del supporto al client VPN. Tra i modelli forniti da TIM agli utenti, vale la pena citare il FRITZ!Box 7590, del tutto simile al modello venduto liberamente e dotato del supporto ai client VPN. Se si possiede questo modello è decisamente più semplice configurare una connessione VPN verso il provider preferito.

Se non si dispone di questo modello è possibile configurare una VPN utilizzando un router a cascata, acquistando un router dotato di supporto ai client VPN e collegandolo in cascata tramite connessione Ethernet. I vantaggi di questa soluzione sono notevoli: è possibile usare una rete separata per la connessione VPN, senza dover effettuare grandi modifiche alla rete fornita dal modem TIM.

Come router per VPN da collegare in cascata al modem TIM è possibile valutare l'acquisto del TP-Link TL-WR1502X, un router Wi-Fi 6 portatile dotato del supporto VPN tramite OpenVPN e WireGuard.

 

In alternativa, si può scegliere il GL.iNet GL-SFT1200. Anch'esso è dotato del supporto ai protocolli già citati poco fa, oltre che di doppia banda per gestire sia attività molto semplici come la navigazione sul web e l'invio di email che attività ad alta intensità, come i giochi o lo streaming video 4K.

 

Come configurare una VPN su router TIM

Come anticipato, per configurare la connessione VPN su router TIM è possibile utilizzare i protocolli OpenVPN e WireGuard. OpenVPN è il protocollo con la maggiore compatibilità, anche se le performance non sono elevate. WireGuard invece offre sicurezza ed elevate velocità di connessione, ma richiede che il provider fornisca le credenziali d'accesso o il file di configurazione per questo protocollo.

Al momento, uno dei migliori provider VPN per configurare entrambi i protocolli è NordVPN, dotato di una pagina dedicata per lo scaricamento dei file di configurazione di qualsiasi server presente sulla sua rete.

Connessione OpenVPN

Il protocollo OpenVPN è tra i più semplici da configurare, visto che i provider VPN forniscono un file di configurazione pronto all'uso da caricare all'interno del client proprio durante la configurazione. Dopo aver collegato il router (ovviamente compatibile con VPN) al modem TIM, è sufficiente collegare un PC via cavo o wireless, usare qualsiasi browser presente al suo interno e digitare nella barra degli indirizzi 192.168.8.1.

Una volta entrati nell’interfaccia del router è sufficiente aprire il percorso VPN -> OpenVPN Client e seguire le istruzioni riportate per fornire le credenziali d’accesso (se richieste) e caricare il file di configurazione del provider scelto.

Se si utilizza un router GL.iNet è possibile beneficiare dei profili per l'accesso immediato a numerosi servizi VPN, tra cui NordVPN; in questo caso è sufficiente inserire le credenziali d'accesso al servizio per poter iniziare subito a navigare protetti dal server più veloce disponibile al momento o scegliendo il server a cui connettersi.

Connessione WireGuard

I proprietari che dispongono del modem FRITZ!Box, invece, possono configurare la VPN su rete TIM aprendo un qualsiasi browser da un PC già connesso, digitare http://192.168.178.1 o http://fritz.box nella barra degli indirizzi e portarsi nel percorso Internet -> Abilitazioni -> VPN (WireGuard).

Da questa schermata è sufficiente premere sul tasto Aggiungere connessione, selezionare Accoppiare reti o stabilire connessioni speciali, confermare e inserire un nome a piacere, usando il tasto Scegli file per caricare il file di configurazione WireGuard. Da questa schermata è importante attivare la voce Inviare tutto il traffico di rete IPv4 tramite connessione VPN e premere successivamente su Fine.

Anche gli altri router di terze parti consigliati in questa guida permettono di configurare una connessione WireGuard. La procedura è molto simile a quella vista per OpenVPN: per procedere è sufficiente aprire il percorso VPN -> WireGuard Client e caricare il file di configurazione del servizio VPN che si vuole utilizzare per la connessione protetta.

 

Perché installare una VPN su modem TIM

I vantaggi di installare una VPN su modem TIM o su router a cascata sono:

• VPN attiva ogni giorno a ogni ora: la connessione VPN è sempre disponibile e protegge tutti i dispositivi connessi allo stesso modem o router, evitando di esporre il proprio indirizzo IP pubblico su Internet mentre si naviga tra le varie pagine web o accedendo ai servizi preferiti.
• Dispositivi illimitati: utilizzando la VPN su router TIM si possono superare i limiti ai dispositivi collegabili al servizio VPN, visto che risulterà solo un dispositivo connesso presso il provider. Con un semplice router è possibile connettere qualsiasi dispositivo senza limiti.
• Sblocco contenuti in streaming: usando un router VPN è possibile sbloccare i cataloghi esteri dei servizi in streaming su tutti i dispositivi, scegliendo di connettersi alla rete protetta dalla VPN al momento opportuno e senza dover scaricare app sul dispositivo. Questo vantaggio è particolarmente utile su Smart TV, console di gioco e TV Box, dispositivi che spesso non dispongono di client VPN. In alternativa, consigliamo comunque di dare uno sguardo alle migliori VPN per Smart TV e alla classifica delle VPN per Amazon Fire Stick.
• Superamento filtri e firewall: configurando la VPN su un router portatile è possibile proteggere la connessione e utilizzare un indirizzo IP sicuro e anonimo quando si stabilisce una connessione alla rete ospite Ethernet (come quella offerta negli alberghi) o a una rete hotspot Wi-Fi di hotel, aeroporti e ristoranti. Questo vantaggio è utile quando si viaggia verso Paesi dove è presente una forte censura dei contenuti Internet.
• Blocco contenuti indesiderati: i server VPN possono anche filtrare i contenuti indesiderati delle pagine web, rendendo la navigazione su Internet molto più rapida e priva di rischi. Tutto quello che si deve fare è connettersi al router VPN prima della navigazione, lasciando al server VPN il compito di bloccare pop-up, annunci e download fastidiosi o pericolosi, che possono nascondere malware, ransomware, trojan e non solo.

Un altro vantaggio che merita un approfondimento è lo split tunneling fisico.

Split tunneling fisico

Collegando un router VPN a cascata al modem TIM è possibile ottenere due reti separate: la rete non protetta, gestita dal modem TIM, e la rete sicura, gestita dal router VPN. I dispositivi da proteggere sotto rete VPN o che necessitano di navigare in incognito saranno connessi solo al router VPN a cascata; i dispositivi che invece devono accedere a Internet senza protezioni o filtri saranno connessi al Wi-Fi del modem principale.

Nulla vieta di passare da una rete all'altra in qualsiasi momento, utilizzando le impostazioni Wi-Fi del dispositivo in uso per scegliere quale rete Wi-Fi utilizzare, creando così una sorta di split tunneling fisico, decisamente più comodo ed efficace rispetto allo split tunneling disponibile tramite app VPN.

 

Come configurare il Port Forwarding

Il port forwarding è utile per gli utenti che dispongono di server connessi alla rete domestica o che necessitano di accedere a dispositivi di controllo remoto come telecamere e antifurti. Esso funziona specificando una combinazione di indirizzi IP locali e porte, così da poter accedere alla risorsa di rete anche quando connessi a una rete pubblica.

La configurazione del port forwarding avviene all'interno del modem o del router, accedendo alle impostazioni dello stesso e cercando un menu o una voce simile alle seguenti: Port Forwarding, Inoltro porte, Server Virtuale, Abilitazione porte e simili. Una volta configurato il port forwarding è sufficiente utilizzare l'indirizzo IP pubblico della rete domestica e la porta configurata per poter accedere da remoto alla risorsa desiderata.

Visti i rischi di sicurezza legati a questa funzionalità, la maggior parte dei provider VPN non fornisce il port forwarding sui propri server. Per questo motivo consigliamo caldamente di collegare i dispositivi che necessitano di port forwarding al modem principale, senza nessuna VPN configurata, lasciando la gestione della rete VPN al router connesso in cascata.

Se è necessario utilizzare il port forwarding per i download su rete P2P è consigliabile utilizzare un provider che fornisce server specifici per il P2P, come per esempio CyberGhost. Questi server aprono automaticamente le porte richieste senza nessuna configurazione manuale da parte dell'utente, velocizzando i download e superando così anche eventuali blocchi imposti dal provider Internet.

 

Come configurare DNS Personalizzati

I DNS personalizzati permettono di gestire efficacemente le richieste DNS durante la navigazione Internet. Di base vengono utilizzati i server DNS forniti dal provider Internet ma, per una maggiore privacy, è possibile cambiarli e utilizzare server DNS sicuri e protetti, senza blocchi o filtri e che non tracciano le abitudini di navigazione.

Tutti i servizi VPN visti in questa guida forniscono anche dei server DNS sicuri e protetti, attivi nel momento stesso in cui si stabilisce una connessione alla rete di server. Di norma, quindi, non è necessario modificare nulla nelle impostazioni di connessione dei dispositivi o del router, essendo già tutto configurato correttamente.

Se per qualsiasi motivo è necessario configurare i DNS personalizzati, qui in basso è presente una lista dei DNS utilizzati da alcuni dei servizi VPN citati in questa guida:

• NordVPN: 103.86.96.100 e 103.86.99.100
• Surfshark: 162.252.172.57 e 149.154.159.92
• CyberGhost: 10.101.0.243 e 194.187.251.67

In alternativa è possibile utilizzare i DNS alternativi presenti qui in basso:

• Google Public DNS: 8.8.8.8 e 8.8.4.4
• Cloudflare DNS: 1.1.1.1 e 1.0.0.1
• OpenDNS: 208.67.222.222 e 208.67.220.220

Questi ultimi è preferibile utilizzarli all'interno del modem TIM quando non è attiva la connessione VPN. Con la VPN attiva è preferibile lasciar fare al server VPN scelto, oppure configurare manualmente utilizzando i DNS forniti poco fa.

Per cambiare i DNS sul dispositivo in uso è possibile anche utilizzare un'app per modificare rapidamente i DNS su Windows, Android e iPhone/iPad.

 

Considerazione conclusive

Configurando una VPN per router TIM è possibile usufruire di una connessione sicura e cifrata su qualsiasi dispositivo connesso a esso, indipendentemente dal numero di dispositivi supportati dal provider VPN scelto. Questo è anche l'unico modo per proteggere i dispositivi IoT, le console di gioco e le Smart TV, non essendoci un'app VPN per questi dispositivi (a esclusione delle Smart TV dotate di sistema operativo Google TV).

La possibilità di avere due reti Wi-Fi indipendenti con e senza VPN renderà la gestione della propria privacy efficace in ogni scenario. I dispositivi che necessitano di una protezione costante (come Smart TV, Fire TV Stick e TV Box) possono connettersi al router VPN connesso in cascata, mentre i telefoni e i PC possono utilizzare la connessione del modem TIM senza VPN, utilizzando all'occorrenza l'app del servizio VPN quando necessaria.

Configurare una VPN per router TIM richiede qualche passaggio in più rispetto all'app, ma i vantaggi sono decisamente numerosi, in particolare se si decide di utilizzare un router a cascata predisposto per le connessioni OpenVPN o per le connessioni WireGuard.

La migliore VPN per router TIM è senza ombra di dubbio NordVPN, ma solo se si utilizza OpenVPN come protocollo di connessione. Per chi utilizza WireGuard è possibile puntare su Surfshark, che fornisce i parametri di connessione specifici per questa tecnologia. CyberGhost è invece un punto di riferimento per chi scarica grandi file su reti P2P, visto che è possibile usufruire del port forwarding automatico su tutti i server ottimizzati per il P2P.

Domande frequenti sulle migliori VPN per Router TIM

Quali sono i problemi comuni delle VPN su TIM?

Il principale problema delle VPN su rete TIM è che non tutti i modem forniti dal provider sono compatibili con le VPN, non presentando un client VPN. L’unico modello compatibile con le VPN è il FRITZ!Box 7590. In alternativa è possibile collegare in cascata un router VPN e navigare protetti.

Come accedere al modem TIM?

Per accedere al modem TIM è sufficiente aprire un browser da un computer già connesso alla rete, digitare nella barra degli indirizzi http://192.168.1.1 e inserire il nome utente e la password presenti sull’etichetta nella parte posteriore del modem.

Se si utilizza un router di terze parti vale la pena controllare il manuale d’uso e l’etichetta presente nella parte posteriore, così da ricavare indirizzo IP del gateway e le credenziali d’accesso predefinite.