Il web server di casa Microsoft è ormai giunto alla versione 7, questa anche grazie alla produzione di nuovi sistemi operativi quali Windows Vista e il futuro Windows Longhorn Server. In questo articolo cercheremo di organizzare una "gita" all'interno di questo nuovo web server in grado di offrire molto sia ai webmaster, sia agli sviluppatori.
Nulla è stato stravolto, la struttura di base del motore di IIS è rimasta quella della versione 6. Come ben noto però IIS6 non offre un ottimo strumento di configurazione, se non la classica console Microsoft che interagisce con il metabase che è semplicemente un file XML. È ben noto che attualmente, senza l'ausilio di ASP.NET, non è possibile delegare agli utenti la configurazione di IIS, al contrario usando ASP.NET viene saltato il passaggio a IIS stesso. Con la versione 7 tutto ciò è stato reso possibile proprio grazie all'introduzione delle deleghe.
Lo strumento di configurazione
Per poter accedere allo strumento di configurazione di IIS 7, dobbiamo andare su start>pannello di controllo>strumenti Amministrazione>IIS. A questo punto sarà proposta una schermata nuova, decisamente diversa dalle vecchie console di gestione del server.
Nel pannello di sinistra troviamo il classico albero che partendo dal "default website" mostra poi tutte le applicazioni presenti nel web server. Il pannello centrale è una novità di IIS7 e costituisce lo strumento principale per l'interazione e la configurazione. Infine nel pannello di destra abbiamo una sorta di pannello proprietà dove possiamo modificare le caratteristiche degli oggetti selezionati nel pannello centrale.
Come si può notare le caratteristiche di IIS oltre ad essere aumentate, sono state suddivise per categorie o per funzionalità. Per agire su questo filtro basta selezionare le opzioni nel menu presente in alto nel pannello centrale. Una prima sezione è stata completamente dedicata ad ASP.NET ed alla sua configurazione. Agendo in questa sezione partendo dal "default website", modifichiamo il file "config" generale del webserver. Al contrario selezionando una particolare applicazione ed agendo nella sezione ASP.NET, andremo a modificare il file di configurazione dell' applicazione stessa. Quindi siamo in grado di agire sulle singole applicazioni .NET senza dover utilizzare Visual Studio o qualsiasi altro strumento.
Un'altra sezione è stata completamente dedicata al webserver. Quindi alla gestione di filtri, processi e prestazioni. Nonchè alla gestione degli errori, dei moduli e dell'autenticazione.
Infine abbiamo una nuova sezione deidcata alle delegation. In questa sezione, dedicata sopratutto a gestori di servizi, consente al singolo programmatore di andare ad agire su sezioni del file di configurazione che prima non erano accessibili se non dal file applicationHosting.config.
IIS7 e il WCF
Con l'avvento dei nuovi sistemi operativi Microsoft e del NET Framework 3 sono stati introdotti anche nuovi Framework per le varie parti della paroduzione. Uno di questi è WCF ovvero Windows Comunication Fundation.
Questo nuovo framework di comunicazione introduce un sistema di comunicazione unico per tutte le comunicazioni. Lo scopo è quello di avere un unico strumento in grado di comunicare con tutte le attuali tecnologie quali ASP.NET, SOAP, COM e così via.
L'integrazione di questa architettura all'interno di IIS consente la produzione di applicazioni uniche e la possibilità di avere un unico strumento integrato per sviluppo, produzione e gestione. Dobbiamo anche precisare che WAS ora è completamente slegato da IIS e che funziona come processo a sè. Ciò significa che le prestazioni del web server non sono più legate direttamente a quelle delle applicazioni che sta facendo girare.