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Testare siti web con Microsoft Device Emulator

Primi passi per usare l'emulatore di Redmond e per visualizzare la resa dei siti
Primi passi per usare l'emulatore di Redmond e per visualizzare la resa dei siti
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Gli sviluppatori di siti web per dispositivi mobili devono verificare la resa delle proprie realizzazioni su un vasto numero di dispositivi, tale è la gamma di terminali e di browser attualmente disponibili sul mercato. Non essendo possibile confrontarsi con tutte possibili varianti è ragionevole concentarsi sulle piattaforme più diffuse, ma anche in questo caso potrebbe essere un problema disporre fisicamente di tutti i devices necessari.

Qualora ciò non fosse alla portata, è opportuno ricorrere a software di emulazione grazie ai quali si può esaminare e valutare l'interfaccia e il funzionamento del sito in versione mobile.

Questo articolo vuole introdurre il lettore al Device Emulator di Microsoft, uno tra i software di questa categoria che fornisce le rappresentazioni più fedeli rispetto ai corrispettivi dispositivi fisici. Considerando che la casa di Redmond rappresenta uno dei principali attori del mondo mobile, con la sua attuale presenza nel settore dei sistemi PDA e con il suo desiderio di penetrare il segmento degli smartphones, l'uso di questo applicativo può consentire di coprire ampiamente la diversità settore.

Installazione

Il Device Emulator si può ottenere direttamente dal sito di Microsoft. I pacchetti da scaricare sono due. Il primo (V1Emulator.zip, di circa 900KB) contiene lo strumento di amministrazione dell'emulatore, mentre il secondo (efp.msi, di 57MB) contiene le immagini dei terminali.

L'installazione è possibile solo per sistemi operativi Windows (2000, XP, 2003 Server Edition). Ciascuna immagine è una copia completa del sistema operativo Windows Mobile 5.0: grazie allo strumento di amministrazione è possibile lanciare le immagini all'interno di un'interfaccia che simula il layout di un cellulare o di un palmare.

L'installazione iniziale prevede tre differenti immagini (delle ROM che contengono il sistema operativo) che coprono un buon numero di possibilità alternative:

  • un palmare con schermo 240x320pixel,
  • uno smartphone con schermo 180x220 pixel,
  • uno smartphone con display di qualità VGA dalle ampie dimensioni (240x320 pixel).

I tre simulatori non rispecchiano fedelmente le implementazioni delle case produttrici di apparecchiature mobili, che potrebbero variare in funzione delle caratteristiche hardware, ma consentono sia di valutare l'output delle pagine web a differenti risoluzioni sia di confrontarsi con le modalità di input determinate da questi dispositivi.

Microsoft prevede, in futuro, di rilasciare nuove immagini nel caso si diffondessero altre tipologie di dispositivi. La versione 2.0 dell'emulatore è attualmente disponibile in versione Beta.

Utilizzo dell'emulatore

Al termine delle procedure di installazione l'utente potrà accedere allo strumento di amministrazione dal menu "Start". Dalla voce "Microsoft Windows Mobile 5.0 MSFP Emulator Images" è necessario selezionare il Device Emulator Manager. L'interfaccia è molto semplice e non richiede molte spiegazioni. Essa è suddivisa in due parti: la zona dei menu, che consente di applicare alcuni comandi alle immagini dei dispositivi, e un'area di riepilogo che contiene l'elenco (espresso in forma di codici identificativi univoci) delle immagini montate. Un pulsante "refresh", infine, permette di aggiornare l'elenco contenuto dall'area di riepilogo.

Figura 1. Interfaccia del Device Emulator Manager
Interfaccia del Device Emulator Manager

Inizialmente il Device Emulator Manager partirà senza alcuna immagine montata. Per lanciare una di quelle già disponibili è sufficiente selezionare la voce corrispondente sempre dal menu "Start" di Windows. Alla prima installazione si avranno a disposizione sei opzioni, due per ogni immagine: è infatti possibile lanciare una ROM azzerata (coldboot), simile a quella che l'utente si troverebbe di fronte all'accensione del dispositivo mobile, e un'altra (savestate) che può invece far partire l'emulazione da uno stato precedentemente salvato dallo sviluppatore. Selezionando una qualsiasi di queste opzioni sarà sufficiente attendere solo qualche istante per veder comparire sul proprio schermo la simulazione del device scelto. In figura, presentiamo l'interfaccia del PDA.

Figura 2. Interfaccia PDA
Interfaccia PDA

Per l'autore di siti mobili è interessante confrontarsi con il browser web predefinito di queste piattaforme. Internet Explorer Mobile è un programma di navigazione dalle buone prestazioni e capacità di gestione dei linguaggi di marcatura e di stile per il web. Sui sistemi Windows Mobile è possibile installare anche altri browser, ma va ricordato che molto spesso gli utenti non si avventurano in procedure di installazione, soprattutto quando sono relativamente complicate come accade per tutti i dispositivi mobili.

IE Mobile è disponibile sia in versione PDA che smartphone. Nella ROM del PDA il browser si può attivare sia selezionando il menu "Start" e cliccando sulla nota icona di Internet Explorer sia raggiungendola passo passo premendo - sempre con il mouse - i pulsanti collocati nella parte inferiore dell'emulatore.

In questo caso l'emulatore simula permette di simulare sia un'interazione mediante la combinazione touch-screen e pennino sia per mezzo dell'interfaccia "hardware" del dispositivo. Qualora l'immagine caricata riguardi invece uno smartphone, invece, il lancio del browser e degli altri programmi potrà avvenire solamente grazie al tastierino numerico e alle softkeys poste immediatamente al di sotto dello schermo.

In merito alle differenti modalità di input dei dispositivi mobili, è possibile consultare la guida ai siti web mobili presente nelle pagine di HTML.it

Figura 3. Interfaccia smartphone
Interfaccia smartphone

Configurare l'emulatore per la navigazione web

Dopo aver lanciato Internet Explorer Mobile il lettore si accorgerà che non è al momento possibile accedere a nessun indirizzo web. In questo momento, infatti, l'emulatore non è ancora connesso alla rete Internet. Le future versioni del simulatore, probabilmente, prevederanno un'accesso diretto al web ma - attualmente - è possibile visualizzare un sito solamente a seguito di un'operazione di interfacciamento con il sistema operativo ospitante (Windows XP). In pratica è necessario adottare gli stessi strumenti necessari per sincronizzare il dispositivo mobile con il personal computer. Nel caso di Windows Mobile è possibile sfruttare l'applicazione ActiveSync, che si può scaricare sempre dal sito Microsoft.

ActiveSync è un prodotto pensato per trasferire informazioni da una postazione da tavolo ad un terminale mobile: appuntamenti in agenda, documenti Office, immagini, musica ecc. Non solo: grazie a questo programma è possibile condividere anche gli stessi servizi accessibili al computer principale, come la stessa connettività. Il collegamento, nel mondo concreto, può avvenire sia via cavo USB sia per mezzo di connessioni wireless in bluethooth o ad infrarossi. Quando la mediazione è effettuata da un cavo fisico il dispositivo può essere alloggiato in un supporto che prende il nome di cradle.

Per consentire alle ROM emulate di connettersi al web è necessario simulare anche il posizionamento nel cradle. Dopo aver avviato ActiveSync è necessario accedere al Device Emulator Manager, selezionare l'immagine del dispositivo che si desidera collegare alla Rete e - dal menu "Actions" - attivare l'opzione "cradle". È possibile connettere solo un device alla volta. Normalmente, ActiveSync dovrebbe accorgersi dell'operazione e procedere all'instaurazione di una relazione tra il computer ospitante e il dispositivo emulato. In questa sede non è pertinente esaminare la natura delle diverse opzioni di sincronizzazione: l'aspetto importante è che questa azione consente al browser del simulatore di sfruttare la connettività del computer ospitante.

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