Proteggere il proprio computer con una password è un'operazione da tenere sempre presente quando si installa un sistema operativo. Windows 7, ad esempio, offre l'opportunità di sceglierne una per il proprio account utente sin dalle prime fasi. Accade spesso, però, che ci si dimentichi quale sia la password scelta: cosa fare, dunque, per accedere nuovamente al sistema? In questo articolo vedremo alcune delle possibili soluzioni per resettare la password di un utente su Windows 7.
Linux
Nel caso in cui si possegga una distribuzione GNU/Linux installata sullo stesso computer dove si vuole operare, invece, le operazioni risultano sensibilmente più brevi. È possibile utilizzare un semplice software da riga di comando, disponibile nei repository delle più importanti distribuzioni, per cambiare o rimuovere la password ad un qualunque utente, senza masterizzare alcuna immagine ISO. L'applicazione in questione si chiama chntpw, ed è installabile tramite il gestore dei pacchetti predefinito del sistema. Per installarlo in Ubuntu, ad esempio, è sufficiente lanciare il comando:
$ sudo apt-get install chntpw
Per procedere, è necessario montare la partizione Windows in questione: per farlo, controlliamo quale sia il path giusto tramite il comando:
$ sudo fdisk -l
Supponendo che la partizione sia in /dev/sda1, e di volerla montare in /mnt/windows, lanciamo il comando:
$ ntfs-3g /dev/sda1 /mnt/windows -o force
Spostiamoci quindi nella directory Windows/System32/config della partizione:
$ cd /mnt/windows/Windows/System32/config
In questa cartella è presente il file sam, che contiene, chiaramente criptate per motivi di sicurezza, le informazioni per l'accesso al sistema. Per ottenere una lista degli utenti, basta lanciare l'istruzione:
$ chntpw -l sam
Per procedere alla modifica di un utente presente in tale lista, procediamo con:
$ chntpw -u pippo sam
Al posto di pippo va chiaramente inserito il nome effettivo dell'utente. Verrà così avviata una procedura guidata, che permette di rimuovere o modificare la password all'utente selezionato. Nel caso in cui la si voglia semplicemente modificare, l'opzione da scegliere tra quelle proposte è la 2: inserendo la nuova password e dando conferma di quanto effettuato, sarà subito modificata la chiave necessaria per accedere con tale utente al sistema Windows.
La procedura seguita con una distribuzione Linux installata sul proprio computer può risultare inizialmente ostica ai meno esperti, ma rappresenta uno dei metodi più efficaci. Per chi non avesse a portata di mano un sistema Linux sul computer, è possibile ovviare utilizzando SystemRescueCD, una distribuzione in versione Live CD: per avviarla è sufficiente scaricare l'immagine ISO tramite il sito ufficiale del progetto, masterizzarla su un supporto CD o DVD, ed utilizzare quest'ultimo come disco di avvio.
Per farlo, alla comparsa della prima schermata del BIOS durante il boot del computer, è necessario premere il pulsante destinato alla selezione della periferica di avvio (generalmente F11, ma è sempre mostrato in tale schermata), e scegliere il lettore CD/DVD opportuno. Al termine dell'avvio del sistema Live, ci si ritrova in una schermata che offre come unica possibilità l'esecuzione di istruzioni da riga di comando: a questo punto, gli step da seguire sono gli stessi di quelli visti precedentemente, a partire dal montaggio della partizione Windows in una cartella.
Trinity Rescue Kit
Altro strumento utilizzabile in modalità Live, e dunque senza installare alcun programma sul proprio computer, è Trinity Rescue Kit. Anche in questo caso siamo di fronte ad un sistema operativo Linux, ed ancora una volta è necessario scaricare l'immagine ISO dal sito ufficiale e masterizzarla. Il download procede in maniera molto rapida, ed il file pesa circa 150 MB. Una volta avviato il CD, è necessario scegliere la prima opzione nella lunga lista visualizzata, ed attendere il caricamento di tutti i moduli necessari.
Al termine dell'operazione, verrà mostrata un'altra lista, ovvero quella delle operazioni disponibili. La quarta dall'alto è quella che fa al caso nostro: "Windows Password Resetting". Scegliamola con la tastiera e premiamo invio.
Nella schermata successiva, scegliendo "Interactive winpass" si avvia la fase di modifica.
Il primo step prevede la selezione della partizione tra quelle mostrate, inserendo il numero relativo a quella desiderata. Il secondo permette di scegliere quale tipo di operazione eseguire, ed in questo caso scegliamo 1 per avviare la modifica della password. Il terzo prevede l'inserimento dell'username del quale resettare la password, scegliendo tra quelli elencati. Inserito quello desiderato, si può scegliere se impostarne una vuota (opzione 1) o modificare quella esistente (opzione 2). Terminata l'operazione, confermiamo e riavviamo il computer, ora accessibile tramite l'utente in questione.