Il software libero è sempre più alla ribalta di quotidiani, notiziari, riviste specializzate e molto altro. La sua vasta scelta di software, privo di licenze e restrizioni, permette all'utente di personalizzare al massimo ogni suo singolo lavoro e di poter fare dunque con il proprio sistema tutto ciò di cui ha bisogno.
Esistono distribuzioni per tutti i gusti e per tutti gli utilizzi. Dall'ambiente desktop semplificato per gli utenti alle prime armi alle distribuzioni per gli utenti più smanettoni, passando dalle distribuzioni per i server e gli ambienti di rete fino ad arrivare alle distribuzioni per l'uso multimediale. Proprio quest'ultimo ramo, quello multimediale, è quello che più ci interessa oggi. Possiamo tranquillamente collocare Mythbuntu, il tema del nostro articolo, in questa categoria per la sua chiara facilità di utilizzo e per la sua incredibile flessibilità nella fornitura all'utente di servizi multimediali.
Mythbuntu è una distribuzione, tuttora in versione Alpha, derivata di Ubuntu che permette di trasformare il proprio sistema GNU/Linux in una postazione multimediale o in un Linux Media Center, come dir si voglia. È chiaramente improntata sull'esempio fornito dalle sue dirette concorrenti Knoppmyth e Mythdora, rispettivamente basate su Knoppix e Fedora, altre due ben conosciute ed apprezzate distribuzioni. Essenzialmente è possibile pensare a Mythbuntu come un sistema Ubuntu pre-configurato per l'utilizzo di MythTV, un software libero per il pinguino concepito per trasformare il proprio computer in un Personal Video Recorder.
Analizziamo brevemente le principali caratteristiche di MythTV che avrete a disposizione una volta installata Mythbuntu sul vostro mediacenter targato GNU/Linux. C'è naturalmente la possibilità di guardare la televisione facendo pause e riavvolgimenti. È offerto il supporto a svariate schede di cattura video per registrare uno o più programmi per volta, come pure ai programmi in SDTV e HDTV attraverso l'utilizzo della porta firewire. L'architettura è client-server. I server, chiamati backends, mettono a disposizione dei client, denominati frontends, una serie di programmi televisivi registrati. C'è la possibilità di uso combinato di più schede di cattura video: MPEG-2, MJPEG, DVB, HDTV, USB e dispositivi firewire. Come per ogni media Center che si rispetti per alcuni paesi è possibile visualizzare una guida TV, una sorta di palinsesto, su tutti i programmi televisivi. Non mancano svariati plug-in per abilitare MythTV alla riproduzione e alla lettura di: DVD, collezioni video, musica, news, giochi e molto altro ancora.
Visto che all'interno del software MythTV vengono utilizzati alcuni prodotti non tutelati dalla licenza GPL, il progetto Mythbuntu non è direttamente legato alla Canonical, la società che finanzia il progetto Ubuntu. Qualcuno di voi potrebbe tranquillamente chiedersi il perché della creazione di una distribuzione pronta all'uso per MythTV quando è poi possibile scaricare il software necessario e installarlo direttamente sul proprio sistema su qualsiasi distribuzione. Il problema è proprio questo.
Per rendere MythTV perfettamente funzionante c'è bisogno di una fase di installazione, manuale, molto lunga e complicata. Bisogna soddisfare un mucchio di dipendenze e compilare abbastanza pacchetti da rendervi la vita difficile. E così, nella maggior parte dei casi non si arriva al risultato sperato, cioè il corretto funzionamento del pacchetto. All'interno di Mythbuntu non sono presenti software inutili per un media center come ad esempio OpenOffice, Evolution, GNOME e quant'altro. Tuttavia è possibile installarli attraverso i repository ufficiali di Ubuntu.
Installare Mythbuntu è davvero semplice. La fase di installazione ricorda molto quella di Ubuntu a differenza del fatto che vi verrà chiesto, ovviamente, di configurare le vostre schede di acquisizione audio e video. Verrete poi guidati passo dopo passo alla messa a punto del vostro nuovo e fiammante media center.
È possibile scaricare l'ultima versione di Mythbuntu, al momento in Alpha sia per sistemi x86 che x86_64, dal sito ufficiale. Informazioni sulla documentazione, il supporto sono invece reperibili all'indirizzo: http://www.mythbuntu.org/support.