Il Web moderno presenta un gran numero di siti Web che, di fatto, si basano su sistemi di gestione anche abbastanza complessi. Tra i tanti Content Management System (CMS) disponibili in Rete, alcuni si sono fatti strada più di altri, come ad esempio WordPress, Joomla o Drupal. Quest'ultimo è l'oggetto di questo articolo, in cui analizzeremo le principali caratteristiche che saranno introdotte con il prossimo rilascio ufficiale previsto per il 19 novembre prossimo, Drupal 8 in versione stabile.
Installazione e configurazione migliorate
Una delle critiche mosse più frequentemente nei confronti di Drupal ha riguardato le difficoltà in fase di installazione e configurazione, a volte dovute alle politiche di sicurezza molto restrittive di alcuni provider di hosting gratuito. Forse anche per questo motivo, il nuovo Drupal include una interfaccia di installazione aggiornata e rifinita, nonché più intuitiva, che mira ad una migliore user experience. Tra le novità introdotte, vi è anche la possibilità di scegliere tra un gran numero di lingue disponibili per la localizzazione e l'internazionalizzazione (ben 100).
Alla nuova interfaccia, inoltre, si aggiunge la possibilità di "imparare" ad utilizzare Drupal tramite un link sempre visibile in alto a destra, denominato "Tour". Cliccandovi, vengono visualizzati diversi pop-over che chiariscono il funzionamento dei diversi moduli.
Anche la configurazione di Drupal è ora più semplice, con l'introduzione di un modulo ("Configuration Manager") che semplifica notevolmente l'esportazione e l'importazione delle configurazioni personalizzate.
Inserimento dei contenuti
Con Drupal 8 sono state introdotte diverse modifiche anche alla pagina per mezzo della quale è possibile aggiungere e modificare i post del proprio sito Internet o Blog. Il nuovo layout è infatti a due colonne (somiglia maggiormente a quello di WordPress), con una serie di funzionalità ad accesso rapido sempre disponibili e facilmente utilizzabili.
La novità più significativa riguarda certamente l'introduzione (stabile) di CkEditor come editor testuale: si tratta di uno degli editor WYSIWYG (acronimo che sta per What You See Is What You Get) meglio supportati e più adottati tra quelli attualmente disponibili sul Web, ricco di funzionalità avanzate come, ad esempio, la possibilità di mantenere la formattazione quando si copia del testo proveniente da un documento di Ms Word, la sua natura modulare che ne consente la facile espansione, o le funzionalità per il drag&drop delle immagini.
A CkEditor (e quel che ne consegue) si aggiunge una funzionalità di anteprima molto più sofisticata delle versioni precedenti, sia per i browser desktop che mobile, con la possibilità (in entrambi i casi) di modificare porzioni di testo direttamente in modalità preview, come riportato nell'immagine che segue:
Supporto multilingua
Abbiamo già accennato alla possibilità di scegliere tra ben 100 lingue già in fase di installazione di Drupal, ma questa non è l'unica novità in termini di supporto al multilingua. Mentre su Drupal 7 (e suoi predecessori) era necessario installare diversi moduli, sulla nuova versione di questo CMS ne saranno sufficienti soltanto 4 che, una volta abilitati, consentiranno una facile traduzione del sito.
Layout adattivo e interfaccia responsive
Su Drupal 8 è stata modificata la possibilità di gestire le sezioni del sito, modellate come blocchi facilmente trascinabili per riorganizzarne la struttura intera. L'immagine che segue mostra questo tipo di funzionalità per la progettazione:
Tra le altre novità di Drupal 8, sono da segnalare anche tutta una serie di nuovi campi dati (come ad esempio le date, i numeri di telefono, i link, le email..), associati ad input type HTML5 utili per realizzare form di inserimento più precisi, ricchi ed efficaci.
Seguendo una corrente significativa (nonché molto attuale), la nuova versione di Drupal offre un'interfaccia responsive molto efficace, adatta a dispositivi di ogni tipo. Ma l'occhio di riguardo verso i dispositivi mobile non è relativo soltanto al backend: l'upload delle immagini, ad esempio, è seguito da un ridimensionamento che, automaticamente, crea diverse versioni della stessa componente grafica, adatte ai vari form factor. In questo modo si possono realizzare siti Web o blog con tempi di caricamento generalmente più rapidi, oltre che dotati di layout adattivi.
Riferimenti per l'approfondimento
Basato su diversi componenti del framework PHP Symfony, Drupal 8 consentirà di utilizzare l'applicazione stessa come come sorgente di dati per le applicazioni mobili grazie all'impiego di HAL (Hypertext Application Language). Da segnalare anche il lavoro eseguito dagli sviluppatori estendere il supporto agli standard per l'accessibilità (WAI-ARIA, elementi semantici di HTML5..).
Tutte le altre novità di Drupal 8 possono essere approfondite sul sito ufficiale del progetto. Su questo link è possibile, inoltre, visualizzare una serie di slide riassuntive che ne descrivono più in dettaglio le novità.
Per concludere, segnaliamo un video (per la verità di qualche anno fa) che mostra alcune delle novità più significative introdotte su Drupal 8.